Contenuto del corso
LA FORMULAZIONE DELLA CALMA
Entriamo nel vivo del Training Autogeno con il primo esercizio
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L’ESERCIZIO DELLA PESANTEZZA
Il primo vero esercizio del Training Autogeno, prevede il rilasciamento muscolare.
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L’ESERCIZIO DEL CALORE
Impariamo a sperimentare la vasodilatazione
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L’ESERCIZIO DEL CUORE
Regolazione del battito cardiaco
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L’ESERCIZIO DEL RESPIRO
Impariamo a contemplare passivamente il ritmo del respiro
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L’ESERCIZIO DEL PLESSO SOLARE
Utile per normalizzare le funzioni degli organi contenuti nell'addome
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L’ESERCIZIO DELLA FRONTE FRESCA
L'ultimo degli esercizi somatici, è un "ponte" verso i vissuti del Training Autogeno Superiore.
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Privato: Training Autogeno di base

Ingresso rapido nell’Esercizio del Respiro

Nella mia esperienza ho trovato utile utilizzare una tecnica che di norma si utilizza nella preparazione al parto (è in realtà di un esercizio di RAT – Training Autogeno Respiratorio – che si utilizza in psicoprofilassi ostetrica) applicandola anche in circostanze diverse, come gli attacchi di ansia o di panico, ad esempio, o prima di un evento impegnativo, come parlare in pubblico, o sostenere un esame.

Si tratta dell’Ingresso rapido nel Training tramite l’Esercizio del Respiro. Con le gestanti la si utilizza addestrandole a entrare in 2-3 secondi nello stato autogeno, appena sentono arrivare la contrazione uterina.

Con i dovuti aggiustamenti, è assai utile in molte altre situazioni. In poche parole: possiamo utilizzare il respiro come una specie di interruttore per entrare in pochissimi secondi in uno stato di calma.

Si procede così:

si attende il primo respiro spontaneo e lo si accompagna con la consueta formula “mi respira”.

Questo anche se ci si trova in piedi, o comunque non comodi come di consueto.

Ci si troverà, in maniera pressoché automatica, in un tempo di 2-3 secondi, in stato autogeno non profondo.

Si rimane in questo stato alcuni secondi o minuti, a seconda delle possibilità contingenti, e delle necessità, quindi si procede con una breve ripresa.

La tecnica può essere utilizzata quando si ha necessità di recuperare la calma prima di un evento stressante, o comunque, quando non si ha il tempo necessario per eseguire l’intera sequenza degli esercizi.

Inoltre, si può entrare rapidamente nel TA nelle situazioni di emergenza: quando si avverte l’imminenza di un attacco di ansia, oppure prima di un evento ansiogeno, comunque quando si avverte la necessità di calmarsi in pochi secondi.

Per poterla utilizzare al momento del bisogno, occorre allenarsi.

Consiglio pertanto di alternare la normale sequenza degli esercizi di TA, con delle sessioni in cui si accede rapidamente al TA con il mi respira.