I narcisisti perversi sono uomini e donne incapaci di intessere relazioni d’amore sane e rispettose dell’altro. Sono innamorati di se stessi – come il mitico Narciso – e  sanno provocare tanta sofferenza in chi ha la sventura di innamorarsi di loro. Le vittime del loro fascino non riescono a farsi amare in maniera matura e cadono quasi sempre nella trappola della dipendenza affettiva. 

Ce ne parla lo psicoterapeuta Enrico Maria Secci in questo bel libro I narcisisti perversi e le unioni impossibili, il cui sottotitolo è una speranza e una promessa: Sopravvivere alla dipendenza affettiva e ritrovare se stessi.   

Secci ha individuato i Narcisisti perversi attraverso le narrazioni dei suoi pazienti e le testimonianze dei numerosissimi frequentatori del suo Blog.

Egli osserva che molti pazienti approdati al suo studio  perché sofferenti di  attacchi di panico, depressione, fobie, disturbi alimentari, in realtà celano un disagio più profondo. Infatti, una volta sconfitto il sintomo per il quale è stato chiesto aiuto, permane un malessere, la sensazione che  ci sia ancora qualcosa da affrontare. Approfondendo la relazione terapeutica, emerge che questo “qualcosa” ha a che fare con una relazione sentimentale dolorosa, impossibile da migliorare ma anche da sciogliere: la dipendenza affettiva da un narcisista.

Il narcisismo è una struttura psicologica complessa e Secci ce ne illustra le caratteristiche con un excursus storico degli autori che l’hanno descritta. Va precisato che il narcisismo di per sé non è una patologia: esistono personalità narcisiste sane, di solito gradevoli e affascinanti. Diventa un elemento insano quando inserito in una struttura di personalità mal adattata e patologica.

Passando dalla teoria alla pratica, il libro presenta chiari modelli interpretativi, test di autovalutazione, e numerosi esempi pratici, ponendosi in tal modo anche come manuale di auto-aiuto. Certamente, non intende sostituire il terapeuta, ma fornisce gli strumenti per valutare se ci si trova davanti a un narcisista perverso e se si è caduti nella trappola della dipendenza affettiva.

Come sempre, il linguaggio di Enrico Maria Secci – dai post sul suo Blog ai testi professionali o divulgativi – è chiaro e accessibile a tutti, pur mantenendo la correttezza del rigore scientifico.

Per finire, vale la pena di sottolineare che I narcisisti perversi rappresenta un caso editoriale su cui riflettere.

È stato pubblicato presso una piattaforma di self publishing, sia nella sua veste cartacea che in e-book. Secci è Autore affermato e avrebbe trovato accoglienza presso qualsiasi Casa editrice a cui avesse proposto il suo testo, ma, volendo evitare i tempi lunghi del percorso editoriale classico, ha scelto la strada più veloce dell’auto-pubblicazione.

Senza il sostegno di un importante Editore, il libro ha scalato le vette delle classifiche di vendita con la sola forza del passaparola e soprattutto della validità del suo contenuto.

C’è una lezione da imparare: un libro si promuove da solo quando è ben scritto e il suo messaggio è utile alle persone.

Enrico Maria Secci,  Il narcisisti perversi e le unioni impossibili.  Sopravvivere alla dipendenza affettiva e ritrovare se stessi,  Youcaprint Editore, 2015